Dove il futuro prende forma, tra sogno e concretezza
San Marino Aerospace 2023 ha rappresentato una svolta per la Repubblica di San Marino. In soli due giorni, il Titano ha accolto le più importanti realtà internazionali dell’aerospazio, della difesa, dei droni e delle energie rinnovabili, diventando un nuovo punto di riferimento per il settore. Dal prototipo dell’elettrolizzatore esposto fisicamente, simbolo della transizione green, fino all’incontro emozionante tra l’astronauta Walter Villadei e i giovani studenti, ogni momento dell’evento ha contribuito a definire un’identità nuova per il Paese. Il tutto accompagnato da centinaia di incontri B2B, speech di alto livello e relazioni istituzionali decisive. Un successo che non è solo passato: è il primo passo verso l’edizione 2025, in programma il 5 e 6 novembre. Più che un evento: un motore per l’economia del futuro.
San Marino Aerospace 2023 è stato molto più di un evento: è stato un segnale chiaro e deciso al mondo intero. La Repubblica di San Marino ha saputo unire in due giornate intensissime i principali player della space economy e dell’industria aerospaziale mondiale, rendendo tangibile ciò che in molti credevano ancora solo un’idea ambiziosa.
A partire dall’intervento inaugurale del Direttore Generale della NASA, fino all’incontro conclusivo tra l’astronauta Walter Villadei e gli studenti, l’intera manifestazione si è svolta in un crescendo di emozione, contenuto e opportunità. Oltre 100 imprese, startup, enti aerospaziali, istituzioni pubbliche e private, regioni italiane, fondi di investimento e agenzie europee hanno animato l’area espositiva con entusiasmo e partecipazione.
Tra i protagonisti figurano nomi di assoluto rilievo: ESA, NASA, ASI, Boeing, Lockheed Martin, Thales, Collins Aerospace, Amazon Web Services, Spacemind, solo per citarne alcuni.
Un ecosistema articolato, capace di muoversi tra tecnologie all’avanguardia, dialogo politico, nuove filiere e visioni concrete di futuro. L’evento è stato organizzato dalla Segreteria di Stato per l’Industria e patrocinato dal Congresso di Stato, con l’obiettivo – pienamente centrato – di posizionare San Marino come attore credibile e connesso nel panorama internazionale della space economy.
Uno spazio significativo è stato dedicato anche al tema della sostenibilità, con focus su ambiente, clima e idrogeno verde. Il prototipo dell’elettrolizzatore, presente in fiera, ha rappresentato non solo una tecnologia innovativa, ma un vero e proprio simbolo della direzione che San Marino intende intraprendere: concreta, orientata al futuro, e pienamente integrata nei processi della transizione ecologica.
“Abbiamo i piedi piantati a terra, non la testa tra le stelle” ha dichiarato il Segretario di Stato Fabio Righi, rivendicando il carattere pragmatico dell’iniziativa. Nessuna fuga in avanti, nessun sogno slegato dalla realtà, ma una visione che parte dalla manifattura – anche la più minuta, come le viti in titanio – e arriva fino alle tecnologie più complesse. Una visione che punta su R&S, abbigliamento tecnico, materiali innovativi e strumenti legislativi ad hoc per attrarre investimenti e creare nuove opportunità per l’intero ecosistema economico sammarinese.
San Marino Aerospace 2023 ha così rappresentato il primo passo di un cammino strutturato, fatto di relazioni internazionali, visione industriale e fiducia nella propria capacità di incidere. Il dialogo con i giovani, le istituzioni scolastiche, i cluster regionali italiani e i soggetti strategici europei ha tracciato una rotta chiara: fare sistema per costruire un nuovo comparto industriale.
E ora? Si guarda già con energia e ambizione all’edizione 2025. Le date sono fissate: 5 e 6 novembre. Con una consapevolezza nuova, maturata sul campo: San Marino Aerospace non è solo un evento, ma un vero catalizzatore di sviluppo, idee e connessioni.